I prezzi di benzina e diesel continuano a calare. Scopri quanto costano oggi alla pompa e cosa ha causato la flessione.
Negli ultimi mesi, il mercato energetico internazionale ha vissuto una fase di forte instabilità. Le oscillazioni nel prezzo del petrolio hanno avuto un impatto diretto sui costi dei carburanti ossia benzina e diesel, influenzando le abitudini di consumo degli automobilisti italiani. Tuttavia, a sorpresa, dopo settimane di tensione, il trend sembra finalmente cambiare direzione.
Diversi fattori hanno contribuito a questa svolta: dalla diminuzione della domanda globale alla ripresa delle esportazioni da parte di alcuni Paesi produttori. Anche le fluttuazioni valutarie tra euro e dollaro hanno giocato un ruolo importante, rendendo più conveniente l’acquisto delle materie prime sui mercati internazionali.

Il calo dei prezzi alla pompa: cosa cambia per i consumatori
Proprio in questo contesto si inserisce la notizia positiva per chi ogni giorno si sposta in auto: i prezzi di benzina e diesel sono in netta discesa. I dati più recenti, elaborati dalla Staffetta Quotidiana, indicano che la benzina self service viene oggi venduta a 1,738 euro al litro, mentre il diesel self service è sceso a 1,635 euro al litro. Una flessione di ben 11 millesimi rispetto alla settimana precedente.
Anche i prezzi del carburante servito registrano un calo significativo: la benzina servito è proposta in media a 1,881 euro al litro, mentre il diesel servito si attesta a 1,778 euro al litro. Le cosiddette “pompe bianche”, notoriamente più economiche rispetto alle compagnie tradizionali, offrono ulteriori risparmi, con prezzi ancora più bassi.
La notizia più interessante, però, riguarda i dati registrati sulla rete autostradale, dove solitamente i costi sono più elevati. Qui, la benzina self service si ferma a 1,839 euro al litro, mentre il gasolio scende a 1,748 euro, segnando un cambiamento significativo nel trend dei mesi precedenti.
Un respiro di sollievo per automobilisti e trasportatori
In un periodo di rincari generalizzati, questo calo dei prezzi dei carburanti rappresenta una boccata d’ossigeno per famiglie e imprese. Se la tendenza continuerà anche nelle prossime settimane, potremmo assistere a un effetto domino positivo su molti settori dell’economia.